Le milinciane Ammuttunate è una ricetta molto antica siciliana, si dice ammuttunata perchè gli ingredienti vengono spinti (ammuttunati) all’interno di tasche realizzate nei laterali della melanzana.
Facendo delle ricerche sull’origine del piatto non si trova molto allora mi sono detto perchè non provare a pensare una storia , naturalmente completamente inventata, ma con qualche piccola verità e riferimenti storici. A me piace immaginare che sia andata cosi:
la leggenda del re impotente
Narra la leggenda che c’era un re spagnolo che fu vittima di un maleficio da parte della sorella della moglie , che lo rese impotente.
Dal momento che il matrimonio non diede alla luce un erede, il papa decise di sciogliere l’unione basandosi sul fatto che il re e la regina erano consanguinei. Lui prese la notizia veramente male e cadde in depressione e si relegò in un fondo di un letto.
Per il forte dolore non volle nessuna cura da parte dei dottori, aveva deciso di morire.
Il cuoco era molto legato al re , non voleva accettare la tragica decisiaone del re e si mise d’accordo con il dottore per provare a risolvere la triste situazione. Decise di prepare delle melenzane, il piatto che il re ne andava ghiotto, dove praticò delle tasche laterali e gli ripose delle foglie di menta e dei pezzi d’aglio. Era credenza popolare che l’aglio e menta curasse dai malefici , ma per nasconde e confondere il re mise dei pezzi di formaggio a chiusura delle tasche, in modo da nascondere il tutto.
il re li mangiò facendo un leggera opposizione ma vista la bontà del piatto, li terminò e chiese di volerne altre. mano a mano che mangiava cominciava a sorridere e smise di pensare alla morte. Il maleficio fù così sconfitto. Qualche mese dopo si celebrarono le nuove nozze del re, e dopo qualche mese dalle nozze nacque un erede e il suo regno non ebbe fine.
Stranamente ho voluto dare un lieto fine a questa storia sulle milinciane ammuttunate, provando a dare un messaggio che a volte il cibo riesce a curare ogni piccolo maleficio e ci incoraggia ad andare avanti anche se la vita ci gira contro. Non è una banalità l’amore che mettiamo nel cucinare un piatto può rendere felice la persona che se ne ciba. Quindi se avete una persona che vi sta particolarmente a cuore e non sta passando un bel momento , cucinate per lei e provate a riscardarle il cuore con le emozioni che un piatto può regalare.
Ingredienti
- n°16 melanzane di piccole dimensioni
- 100 gr di caciocavallo semistagionato
- sale
- pepe
- aglio
- foglioline di menta
- Salsa di pomodoro
- Olio Evo
Preparazione delle milinciane ammuttunate
Pulire le melanzane , levando il picciolo e praticate con il coltello n°4 tagli lungo la parte più lunga in modo da formare delle tasche dove verrà riposto il ripieno.In un piattino miscelare sale e pepe e poi con la punta di un coltello metterne un pò all’interno delle tasche ricavate in precedenza.
Lasciare riposare le melanzane in un scolapasta in modo che perdano l’amaro nel frattempo preparate il riempimento , ovvero tagliate a piccoli rettangoli il caciocavallo, l’aglio sminuzzato e le foglioline di menta.
Prendere adesso una melanzana e inserite nella tasca la menta, il caciocavallo e l’aglio e ripetere per tutte le melanzane.
Soffriggere in abbondante olio di semi le melanzane fino a quando si riescono a forare con facilità con i lembi di forchetta..
A questo punto riponete in una pentola la salsa di pomodoro, delle foglie di basilico ,menta e aggiustate di pepe e portatela al punto di ebollizione. Fate cuocere le melanzane fritte nella salsa per 5 minuti.
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