Tutto pronto per la “festa della mandorla e del nero d’Avola”.
Giorno 24 e domenica 25 agosto al “Centro Giovanile G. Falcone e P. Borsellino” in via Mattarella ad Avola, si festeggiano due eccellenze dell’enogastronomia avolese le mandorle e il nero d’Avola.
Due giorni all’insegna di tradizioni, degustazioni e spettacoli per un evento unico nel suo genere che si focalizzerà sulle giovani promesse del settore “food and beverage”, chef di grande prestigio, giornalisti enogastronomici e food blogger.
Durante la festa saranno protagonisti i giovani dell’istituto alberghiero Majorana insieme a nomi della cucina siciliana e chef stellati. Si potranno, poi, assaporare i vini del territorio, grazie alla collaborazione con Strada del Vino.
Programma della festa della mandorla e del nero d’avola
Sabato 24 agosto
- si inizia con la presentazione e degustazioni a cura di Massimo Dell’Albani della putìa “Veni A Tastari”.
- show cooking dei giovani dell’istituto Alberghiero avolese “ Ettore Majorana” guidati dai prof Monterosso, Baccio e Caroprese che daranno vita a uno.
- Degustazione dei prodotti tipici e si avrà la possibilità di assaporare i vini della “Strada del Vino del Val di Noto”, importante associazione di settore che racchiude ben 29 cantine dislocate nel percorso del Val di Noto.
- Esibizione del il trio folk “Sicilia d’Amuri”.
Domenica 25 Agosto
- Show cooking dello chef Paolo Fugali, premio mercurio d’oro, premio qualità italia, Excutive chef del gruppo Don chisciotte, docente di Italian Chef Accademy
- Show cooking degli chef Luciano Coletta, Simone Balbo, Paolo Piccione
- Esibizione dei “Donny e Dress blue”.
Ci sarà spazio, poi, in entrambe le serate (presentate da Carmen Attardi) per i food blogger, giornalisti enogastronomici ed esperti di comunicazione, in un segmento a cura di Anna Murè.
Per l’occasione resterà aperto il Museo della Mandorla e delle tradizioni agricole avolesi, nato per iniziativa del Consorzio di tutela della Mandorla di Avola, col Comune e Pro Loco, che raccoglie una preziosa collezione di foto, oggetti e attrezzi dell’agricoltura e della lavorazione dei prodotti della terra, donati da generosi mecenati privati.
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