Le ciambelle fritte rappresentano la colazione dei palermitani
Le ciambelle fritte palermitane le trovi in ogni bar in bella mostra e sono un punto fermo della colazione al bar dei palermitani.
Quanto vorrei ritornare bambino e assaggiare le ciambelle al mare, avevano un sapore particolare, e poi erano la giusta ricompensa per delle promesse che non ho mai mantenuto.
Le ciambelle fritte palermitano In genere li trovi in due formati grande e mignon e sono una vera delizia per il palato. Quando hai la fortuna di trovarle appena fritte non puoi immaginare quando sia bello addentarle e gustare la loro morbidezza e sofficità. Ma se vuoi avere la certezza assoluta di assaggiarle appena fritte non ti resta che prepararle a casa, di seguito ti mostro dei semplici passi per realizzarle come quelle del bar. Allora non perdiamo tempo procuriamoci quello che ci serve a e mettiamoci subito all’opera
ingredienti
- Farina Manitoba 500g
- Zucchero Semolato 80g
- Burro 50g
- Latte 250 g
- uova intere 2
- essenza di vaniglia 1 fialetta
- sale 10g
- lievito di birra 25g
Procedimento
- mettere tutta la farina all’interno della planetaria munita di gancio
- unire tutto lo zucchero semolato
- aggiungere il burro ammorbidito
- versare l’essenza di vaniglia
- a parte sciogliere il lievito completamente nel latte, mescolando abbondantemente
- unire il latte agli ingredienti messi in planetaria
- iniziare ad impastare fino a quando l’impasto non risulta ben compatto
- aggiungere un uovo alla volta e ogni volta attendere che venga assorbito, vi consiglio di sbattere le uova in una ciotola e di versarle piano piano.
- mettere adesso tutto il sale e attendere che venga assorbito
- appena l’impasto risulta completamente incordato uscire l’impasto dalla planetaria ed effettuare delle pieghe per renderlo compatto. Prima di staccare l’impasto dal gancio infarinatelo un pò in modo da essere più maneggevole e meno appiccicoso
- lasciatelo riposare coperto con un canovaccio per circa 30 minuti
Formatura delle ciambelle
Primo Metodo
Iniziamo a suddividere l’impasto in pezzatura da 80-100g e realizziamo delle palline utilizzando il palmo della mano e con un movimento rotatorio attendiamo che abbia preso la forma di un sfera compatta e liscia. Mettiamoli a riposare sopra il nostro tagliere per qualche minuto. Piano piano facciamo un buco al centro e con l’aiuto di 2 dita allarghiamo l’ampiezza del buco effettuando un movimento rotatorio.
Se volete essere certi che in face di lievitazione il buco non si chiuda potete mettere o un tappo o qualcosa di alluminio di forma cilindrica.
Secondo Metodo
Stendiamo la pasta con l’aiuto di un mattarello fino ad ottenere uno spessore di 1 cm , realizziamo dei dischi utilizzando un coppa pasta di circa 12 cm di diametro. Un volta realizzato il disco andiamo ad effettuare il buco con un coppa pasta di 4 cm di diametro. Prendiamole con una raschia e la adagiamo nella teglia con della carta forno.
Lievitazione
Dopo aver dato la forma alle nostre ciambelle mettiamole a lievitare a forno spento per circa 2 ore. Mettiamole distanziate perchè quando lievitano tendono ad attaccarsi e poi per staccarle si corre il rischio di rovinare la lievitazione.
Per un lievitazione in forno con luce accesa in funzione della temperatura esterno non è detto che si raggiungano i 26-27°C. Per ottenere queste temperature, io scaldo il forno mettendo la manopola a 50°C , con termometro digitale controllo la temperatura e appena il forno raggiunge circa 30-32°C ,stacco il riscaldamento lo lascio chiuso, piano piano la temperatura scende e si stabilizzerà permettendo la lievitazione come se fosse dentro una camera di lievitazione.
Frittura
Riempiamo un pentolino con olio di semi e portiamolo a temperatura di 170°c .
Ritagliamo a forma di quadrato la carta forno che sta sotto la ciambella, prendiamo la ciambella prendendo i lembi della carta forno la adagiamo delicatamente all’interno del pentolino e attendiamo qualche minuto che si scurisca e che la carta forno si stacchi, procediamo adesso a girarla dal lato opposto per completare la cottura. Una volta pronta mettiamola ad asciugare su un vassoio con della carta assorbente.
Finitura
Appena le ciambelle fritte si sono intiepidite tuffiamole all’interno di un vassoio pieno pieno di zucchero semolato facendo in modo di ricoprire interamente le ciambelle.
Disponete infine le ciambelle ricoperte di zucchero su un vassoio e cospargetele con dello zucchero a velo, vi darà una spinta in più nel gusto delle ciambelle fritte.
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